Suntory celebra il 100° anniversario della prima produzione di whisky in Giappone. In Giappone il consumo di questo superalcolico ha raggiunto l’apice nel 1983 ma dopo di allora si è mantenuto stagnante per oltre 20 anni, costringendo i produttori di whisky a ridurre la produzione.Nel 2008 a seguito del boom del “highball (whisky & soda)” lanciato da Suntory, una bevanda nella quale il whisky viene mescolato con acqua gassata, la domanda del whisky ha cominciato a registrare una ripresa, attirando anche i consumatori stranieri.Secondo l’Agenzia delle entrate giapponese, nel 2014 il valore delle esportazioni di whisky è stato pari a 5,8 miliardi di JPY (40,86 milioni di Euro). Da allora il valore è cresciuto di anno in anno, raggiungendo nel 2022 56 miliardi di JPY (394 milioni di Euro), quasi dieci volte la cifra dell’anno precedente, il valore più alto tra tutte le bevande alcoliche importate.Per far fronte ad una ulteriore crescita della domanda, i produttori locali stanno rivedendo le proprie strategie commerciali e puntano ad espandere i propri canali di vendita attraverso investimenti su larga scala. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Sankei Shimbun 25/03/2023