La trading company Itochu e Tokyo Gas sarebbero tra le circa 20 società che intendono partecipare alla seconda tornata di aste pubbliche per progetti di energia eolica offshore in Giappone.Il Giappone sta sollecitando offerte per parchi eolici offshore a fondo fisso in quattro siti al largo delle coste del Mar del Giappone. La loro capacità di generazione combinata è di circa 1,8 gigawatt, ovvero l’equivalente di due reattori nucleari.Il governo non ha reso noto il costo ufficiale dei progetti, ma il totale dei quattro siti è stimato in 1.000 miliardi di Yen (6,36 miliardi di Euro), il che li rende uno dei più grandi investimenti in questo settore effettuati finora in Giappone. I risultati della gara d’appalto, che si svolge secondo regole diverse rispetto alla prima tornata, saranno annunciati entro la fine dell’anno fiscale, a marzo 2024.Le aziende stanno formando dei raggruppamenti per condurre delle valutazioni ambientali sui siti. Sulla base di informazioni ottenute da Nikkei, cinque società giapponesi starebbero considerando di partecipare alla gara d’appalto: Itochu, Tokyo Gas, Tokyo Electric Power Co. Holdings (TEPCO), la compagnia petrolifera Eneos Holdings e la società commerciale Mitsui & Co. Essendo vietato rivelare intenzionalmente la partecipazione a tali aste, le società hanno rifiutato di fare commenti in merito. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW