Si prevede che a partire dalla prossima primavera il Giappone consentirà ai veicoli quasi autonomi di circolare, seppur con dei limiti, sulle strade pubbliche, aprendo la strada a servizi come i robotaxi e gli autobus senza conducente. Il prossimo aprile, l’Agenzia nazionale di polizia intenderebbe revocare il divieto di circolazione per i cosiddetti veicoli a guida autonoma di livello 4, che possono operare senza conducente in determinate condizioni. Il governo punta ad attivare servizi di mobilità con veicoli di livello 4 in 40 aree entro il 2025, superando le 100 aree entro il 2030.Boldly, una startup locale sostenuta dal gruppo SoftBank (https://www.softbank.jp/en/drive/), ha recentemente annunciato una partnership con l’azienda estone Auve Tech che si propone di lanciare gli autobus a guida autonoma di livello 4 sulle strade giapponesi entro il 2023.Un’altra startup con sede a Nagoya, la Tier IV (https://tier4.jp/), ha iniziato a febbraio una sperimentazione di bus navetta a guida autonoma per trasportare i passeggeri tra i terminal dell’aeroporto internazionale di Narita in collaborazione con partner del settore telecomunicazioni, quali KDDI e NTT.I dettagli sulle nuove normative giapponesi relativi alle auto di livello 4, incluso quando saranno autorizzate a circolare sulle strade, saranno annunciati in seguito. A differenza della tecnologia di livello 3, meno avanzata, il livello 4 dovrebbe – anche in assenza del conducente – consentire l’arresto dei veicoli in sicurezza in caso di pericolo. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: NIKKEI ASIA REVIEW