Fujitsu ha avviato una collaborazione con l’istituto di ricerca Riken finanziato dal governo per sviluppare una tecnologia di intelligenza artificiale generativa in grado di prevedere lo stato delle proteine bersaglio di un farmaco nell’organismo con una velocità 10 volte superiore rispetto ai metodi esistenti.
Utilizzando immagini di proteine scattate con una sofisticata tecnologia di microscopia crioelettronica, Fujitsu e Riken stanno applicando l’IA generativa per riprodurre le proteine come strutture tridimensionali in movimento. La sperimentazione inizierà a partire dall’anno fiscale 2024 (aprile).
La nuova tecnologia apre la strada alla velocizzazione del processo di stima della forma e dei movimenti della proteina bersaglio di un determinato farmaco. In un esperimento con la proteina ribosomiale, un processo che normalmente richiede agli specialisti un’intera giornata è stato ridotto a due ore.I piani prevedono lo sviluppo di un’intelligenza artificiale in grado di prevedere i movimenti delle proteine a livello atomico, sulla base del materiale genetico.
“Ciò potrebbe essere applicato nel campo della scoperta dei farmaci nell’arco dei prossimi cinque anni circa”, ha dichiarato Takashi Kato del Fujitsu Artificial Intelligence Laboratory.Il McKinsey Global Institute stima l’impatto economico dell’IA generativa sui prodotti farmaceutici e medici si aggirera’ tra i 60 e i 110 miliardi di USD l’anno. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW