La Borsa di Tokyo prevede che, alla fine del 2020, si conteranno 102 nuove società quotate sui mercati della Borsa giapponese. Si tratta del numero più alto dalla crisi del 2008 innescata dal fallimento della Lehman Brothers.
Sarà anche la prima volta dal 2007 – quando vennero quotate in borsa 121 società – che le nuove quotazioni supereranno quota 100. Tale numero va considerato come un barometro più ampio delle attività del mercato azionario. Dopo essere sceso a 19 nuove quotazioni nel 2009, la cifra è andata gradualmente aumentando, attestandosi negli ultimi anni su una media di 80 – 90 quotazioni l’anno. Dall’estate di quest’anno in poi, anche la media azionaria dell’indice Nikkei 225 ha segnato una chiara tendenza al rialzo, risalendo al livello di 26.000 yen e raggiungendo i massimi degli ultimi 29 anni.
Fonte notizia: Yomiuri Shimbun