Stando ai dati pubblicati a luglio dalla Japan Toy Association, nell’anno fiscale 2023 (01/04/2023 – 31/03/2024) il fatturato delle vendite di giocattoli in Giappone è stato pari a 1.019,3 miliardi di Yen (ca 6,8 miliardi di Euro), con un aumento del 7,1% rispetto all’anno precedente, superando per la prima volta il tetto dei 1.000 miliardi di Yen.
Si tratta del quarto anno consecutivo di crescita e della cifra massima mai raggiunta dal 2001, anno a partire dal quale i dati sono disponibili. Una crescita particolarmente forte è stata registrata nel settore relativo ai giochi con le carte e alle carte collezionabili, che ha segnato un aumento del 18,1% raggiungendo vendite per 277,4 miliardi di Yen (1,85 miliardi di Euro).
Tuttavia sono i prodotti “high-target”, ossia i giocattoli destinati ad un mercato più maturo e non esclusivamente per i bambini – come i modellini in plastica e simili – a guidare l’espansione del mercato. Tali articoli godono di grande popolarità anche tra i turisti stranieri che visitano il Giappone. Le principali aziende produttrici di giocattoli, incluse Takara Tomy e Bandai Namco, mostrano di volersi concentrare sempre più sull’espansione nei mercati esteri dove la popolarità di “manga” e “anime” giapponesi è in crescita. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Sankei Shimbun 04/08/2024