Il 24 maggio, il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni, giapponese ha annunciato che l’indice nazionale dei prezzi al consumo (2020 = 100, esclusi i prodotti alimentari freschi), è stato pari a 101,6, in crescita del 2,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il tasso di crescita è stato lo stesso di aprile, il più alto in circa sette anni. Oltre all’impennata dei prezzi delle risorse naturali e dei cereali derivata dalla crisi in Ucraina, il rapido deprezzamento dello yen ha spinto al rialzo i prezzi di importazione. È stato quindi superato il 2% fissato dal governo e dalla Banca del Giappone come obiettivo di aumento dei prezzi per il secondo mese consecutivo. L’incremento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari è rilevante e l’onere per le famiglie è in crescita a fronte di insufficienti aumenti salariali. L’indice nazionale dei prezzi al consumo ha superato il livello dell’anno precedente per 9 mesi consecutivi. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Kyodo News su TOKYO Web, 24 giu 2022