Alcuni grandi produttori di componenti elettronici stanno sviluppando dei sensori per rilevare la presenza di bambini nei veicoli ed evitare che possano essere dimenticati a bordo. Le aziende stanno utilizzando le più avanzate tecnologie in fatto di sensori per distinguere tra un peluche e una persona in base ai movimenti e per rilevare la presenza di un bambino anche nei punti ciechi del veicolo come gli spazi dietro i sedili. Le nuove tecnologie sono state presentate al CEATEC, fiera dell’alta tecnologia, tenuta presso Makuhari Messe (Prefettura di Chiba) dal 18 al 21 ottobre. Alps Alpine Co. ha proposto un sensore che rileva la presenza di una persona inviando onde radio di breve lunghezza d’onda, chiamate onde millimetriche, all’interno di un’automobile. L’azienda ha dichiarato che il sensore è in grado di rilevare anche il più piccolo movimento, come quello del petto di un neonato sotto una coperta. Quando il sensore rileva che una persona è stata lasciata in un veicolo, il dispositivo emette un segnale acustico o lampeggia per attirare l’attenzione. Un sensore simile sarà installato in un nuovo veicolo elettrico che sarà commercializzato dalla casa automobilistica svedese Volvo. Mitsubishi Electric Corp. sta sviluppando una tecnologia in grado di analizzare la presenza di un passeggero collocando nel veicolo sia un sensore di rilevamento umano sia una telecamera a infrarossi. Murata Manufacturing Co., invece, sta elaborando un sensore di carico incorporato nei sedili delle auto. Il sensore è in grado di rilevare la presenza di un passeggero e persino di misurarne la frequenza cardiaca. Il governo giapponese intende imporre l’installazione di dispositivi di sicurezza sugli autobus scolastici. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: ASAHI SHIMBUN