Il Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare giapponese ha annunciato che nel 2021 il numero di nascite è sceso del 3,4% rispetto all’anno precedente attestandosi su 842.897 nuovi nati. La cifra mostra una tendenza al ribasso e tocca un nuovo minimo storico per il sesto anno consecutivo. Il dato è strettamente legato alla diffusione del COVID-19 che lo scorso anno ha provocato un calo del 4,3% nel numero dei matrimoni. Il numero di nascite è stato particolarmente basso nei mesi di gennaio e febbraio. Al contrario, nell’anno di riferimento il numero di decessi è salito ad oltre 1,45 milioni – il più alto nell’era del secondo dopoguerra. Per la prima volta in assoluto, i decessi in Giappone hanno superato il numero delle nascite di oltre 600.000 unità. I dati, che sono cifre preliminari, includono i cittadini giapponesi che vivono in patria e all’estero, così come gli stranieri che vivono in Giappone. Il numero effettivo delle nascite, che viene aggiornato a giugno e settembre, include esclusivamente i cittadini giapponesi che vivono in patria e tende ad essere inferiore alla cifra preliminare. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW