Stando ai dati preliminari resi noti dal Ministero delle Finanze, nel 2023 le esportazioni giapponesi sono aumentate per il terzo anno consecutivo raggiungendo un livello record sulla base delle rilevanti spedizioni di automobili e agli effetti dello yen debole.
Lo scorso anno, il totale delle esportazioni ha raggiunto i 100.880 miliardi di Yen (ca. 680 miliardi di USD), con un aumento del 2,8% rispetto al 2022. Le spedizioni di automobili sono cresciute del 32,7%, mentre quelle di macchinari per l’edilizia e per l’industria mineraria sono cresciute del 16,2%.
Nel 2020 le esportazioni giapponesi erano diminuite a causa del rallentamento del commercio globale dovuto alla pandemia, ma da allora hanno registrato una forte ripresa.
L’anno scorso le importazioni totali si sono attestate su 110.170 miliardi di Yen (ca. 745 miliardi di USD), in calo del 7%, a causa della diminuzione dei prezzi di petrolio e gas, con un conseguente deficit commerciale annuale di 9.290 miliardi di Yen (ca. 62,8 miliardi di USD). I dati commerciali per il solo mese di dicembre hanno mostrato che le esportazioni sono aumentate del 9,8% rispetto all’anno precedente, mentre le importazioni sono diminuite del 6,8%. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW