Stando ai dati del Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni giapponese, a novembre 2022 la spesa delle famiglie con due o più componenti è stata in media pari a 285.947 Yen (poco più di 2.000 Euro). Nel mese di riferimento, la spesa in termini reali (ossia corretta per l’inflazione) delle famiglie giapponesi è scesa dell’1,2% rispetto all’anno precedente, facendo registrare il primo calo in sei mesi e confermando il protrarsi della contrazione della spesa per i generi alimentari e in particolare per le bevande alcoliche. La spesa nominale, quindi non corretta per l’inflazione, è invece aumentata del 3,2%.La domanda di abbigliamento invernale (capispalla ecc.) e di apparecchi per il riscaldamento è diminuita a causa delle temperature miti di questo inverno, facendo abbassare la spesa complessiva. Gli acquisti di generi alimentari sono diminuiti del 2,9% (in ottobre -0,4%), mentre quelli per le bevande alcoliche hanno registrato un calo dell’8,2%. Notevole la contrazione della spesa per i prodotti ittici ( -13,4%), dovuta soprattutto all’aumento del prezzo di tonno e salmone, mentre quella per i prodotti a base di cereali, tra cui pane e riso, si è ridotta del 6,8%.In controtendenza, invece, la spesa per i televisori che ha registrato un’impennata del 55,9% grazie alla domanda di sostituzione dei vecchi apparecchi stimolata dalla Coppa del Mondo FIFA 2022 tenutasi in Qatar, alla quale ha partecipato la nazionale giapponese. Grazie ad una campagna di sussidi per i viaggi lanciata dal governo in ottobre, anche la spesa per i viaggi organizzati all’interno del Giappone ha segnato un notevole rialzo pari al 63,2%. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Yomiuri Shimbun