Un totale di 31 hotel e locande tradizionali (“ryokan”) dislocati in tutto il Giappone sono stati certificati come strutture impegnate a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) fissati dalle Nazioni Unite, nell’ambito della crescente tendenza globale a viaggiare rispettando l’ambiente.Il riconoscimento, conferito alla fine di aprile da un’organizzazione giapponese, giunge mentre un numero sempre maggiore di strutture mira ad attirare i turisti stranieri che arrivano in Giappone e a rivitalizzare l’industria del turismo, gravemente colpita dalla pandemia.Nell’ambito del programma “Sakura Quality”, le strutture vengono valutate da un’organizzazione che ha sede a Tokyo, in base a criteri quali l’impegno verso la decarbonizzazione e la riduzione dei rifiuti. Il gruppo ha dichiarato di aver ricevuto richieste di valutazione da circa 200 strutture e di sperare di certificarne circa 2.000 in futuro.Le credenziali ecologiche vengono assegnate dopo aver verificato il modo in cui le strutture soddisfano i 17 obiettivi degli SDG delineati dalle Nazioni Unite, che includono temi quali la parità di genere, la sostenibilità di città e comunità e il cambiamento climatico.Stando ad un sondaggio condotto lo scorso anno dal sito di prenotazioni alberghiere Booking.com, l’81% degli intervistati ha dichiarato che “è importante viaggiare in modo sostenibile”. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: JAPAN TIMES