Stando ai dati resi disponibili dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI), nell’anno 2023 il valore totale dei pagamenti senza contanti è stato pari a 126.700 miliardi di Yen, un record che rappresenta il 39,3% delle transazioni totali. È estremamente probabile, quindi, che sarà possibile raggiungere l’obiettivo posto dal Governo di raggiungere il 40% delle transazioni entro il 2025.
Tra le diverse modalità, i pagamenti con carta di credito sono stati i più diffusi (83,5%), seguiti da quelli con codici QR (8,6%), con moneta elettronica (5,1%) e tramite carte di debito (2,9%). È probabile che l’uso dei pagamenti cashless continui a crescere in futuro grazie alla riduzione dei costi dei pagamenti in contanti, delle misure di carenza di manodopera e dell’aumento del numero di clienti in entrata.
Tuttavia, il livello è ancora basso rispetto alla Corea del Sud (95,3%), alla Cina (83,3%) e all’Australia (72,8%). Il METI promuovera’ la creazione di sistemi sociali che renda più facile per i consumatori adottare il pagamento senza contanti. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Sankei Shimbun