A partire dall’anno fiscale 2023 Sony eliminerà la plastica dai propri imballaggi, iniziando con i prodotti più piccoli, del peso di 1 chilo o meno, come smartphone, fotocamere e accessori audio. Essi costituirebbero il 40% del totale dei prodotti che hanno lasciato gli stabilimenti Sony nel 2021.Sony sarà la prima grande azienda elettronica giapponese ad impegnarsi all’eliminazione della plastica negli imballaggi. Per i prodotti più grandi, come i televisori, bisognerà aspettare ancora. Sony acquisterà scatole di carta da fonti esterne e svilupperà internamente nuovi materiali di imballaggio da fonti come il bambù e la fibra di canna da zucchero.S ebbene per le confezioni dei televisori continuerà a fare affidamento sul polistirene espanso per il futuro prossimo, Sony cercherà di adottare una nuova tecnologia al fine di creare una schiuma a partire da carta riciclata ridotta in polvere. Delle circa 440.000 tonnellate di prodotti spediti ai clienti dal Gruppo Sony nel 2021, circa 90.000 tonnellate sono costituite dagli imballaggi. In Giappone, ad aprile è entrata in vigore una legge che incoraggia le aziende a fare meno affidamento sulla plastica monouso. La catena di negozi di alimentari FamilyMart e McDonald’s Japan sono tra le quelle che hanno dichiarato che sospenderanno la fornitura di fornire utensili di plastica. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: NIKKEI ASIAN REVIEW