Il 9 novembre FAST RETAILING CO., LTD. (https://www.fastretailing.com/eng/) ha annunciato che collaborerà con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) per offrire – entro l’anno 2025 – dei corsi di formazione sulle tecniche di cucito a 1.000 donne Rohingya rifugiate in Bangladesh. A settembre, circa 940.000 Rohingya, una minoranza musulmana, erano fuggiti in Bangladesh a seguito delle “operazioni di pulizia etnica” dell’esercito birmano. Fast Retailing, l’azienda giapponese del marchio di abbigliamento casual UNIQLO, collabora con l’UNHCR dal 2006 per fornire abbigliamento ai rifugiati. Nel 2011 è la prima azienda asiatica a concludere una partnership globale con tale organizzazione. A causa dell’invasione russa dell’Ucraina e di altri fattori, il numero di rifugiati nel mondo ha superato i 100 milioni e, secondo Filippo Grandi, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, “I fondi per l’assistenza ai rifugiati sono insufficienti ed è necessario il sostegno di società private. Tadashi Yanai, Chairman e Presidente di FAST RETAILING, ha commentato: “Miriamo ad aiutare i rifugiati a migliorare la loro qualità di vita, raggiungere l’indipendenza economica e condizioni più stabili nelle aree in cui si trovano”. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Nikkei, 09 nov 2022