Il 4 dicembre la Toyota ha dichiarato che intende incrementare la percentuale dei veicoli a zero emissioni venduti nel mercato europeo ad oltre il 20% entro il 2026, offrendo almeno una quindicina di modelli, sia elettrici che a celle a combustibile. L’annuncio giunge mentre l’Unione Europea si prepara a vietare le vendite di auto a benzina nel 2035, sollecitando le case automobilistiche mondiali ad accelerare il passaggio alle auto completamente elettriche.
La più grande casa automobilistica del mondo per volume offre attualmente cinque modelli EV (veicolo elettrico) e un FCV (veicolo a celle a combustibile) a marchio Toyota e due EV recanti il marchio di alta gamma Lexus. Toyota, che in passato era considerata restia all’adozione dei veicoli elettrici, ha recentemente intensificato gli sforzi per espandere la sua gamma di auto a batteria nell’ambito della sua strategia volta ad offrire una vasta selezione di auto ecologiche e soddisfare le diverse esigenze energetiche a livello mondiale.
Tutti i modelli del marchio Lexus dovrebbero diventare elettrici a livello globale entro il 2035 ma – se le condizioni lo permetteranno – per il mercato europeo si prevede di raggiungere l’obiettivo gia’ entro il 2030.
La casa automobilistica giapponese ha inoltre dichiarato di voler raggiungere la completa neutralità delle emissioni di carbonio nella produzione e nella logistica in Europa entro il 2040, ossia con un anticipo di 10 anni sull’obiettivo del 2050 che l’azienda si e’ posta a livello globale.
Tra le altre misure per ridurre le emissioni di carbonio, l’utilizzo da parte di Toyota di camion a celle a combustibile a idrogeno per i principali percorsi logistici.Nel 2022 Toyota ha venduto in Europa circa 1,08 milioni di auto, pari a circa il 10% delle vendite totali dell’azienda. Stando alle sue dichiarazioni, inoltre, la cifra sarebbe destinata a raggiungere 1,17 milioni di unità nel 2023. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: JAPAN TIMES