La startup giapponese Gitai Japan Co., Ltd., reduce da un nuovo round di finanziamenti, si sta espandendo negli Stati Uniti nel tentativo di creare forza lavoro robotica che riduca i costi e i rischi delle operazioni nello spazio.Gitai ritiene che l’assemblaggio e l’ispezione dei macchinari nello spazio siano troppo rischiosi e poco pratici per gli esseri umani, mentre le attrezzature attualmente utilizzate sono troppo costose.I bracci robotici e i rover di Gitai fornirebbero una manodopera sicura e conveniente e ridurrebbero i costi operativi “di 100 volte”.Gitai, con sede a Tokyo, ha appena chiuso un finanziamento di 4 miliardi di Yen (30 milioni di Dollari) per accelerare lo sviluppo dei robot controllati a distanza. L’azienda utilizzerà il denaro per aumentare il personale negli Stati Uniti, dove si sta espandendo per assumere ingegneri e preparare i robot al lavoro nello spazio.Tra gli investitori di Gitai figurano associati di Global Brain, Mitsubishi UFJ Financial Group e Yamato Holdings. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Japan Times