Italia e Giappone insieme per superare la crisi
L’interscambio bilaterale Italia – Giappone ha fatto registrare nel primo semestre 2012 357 miliardi di Yen di importazioni del Giappone dall’Italia, + 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2012 e 160 mld di Yen per le esportazioni giapponesi verso l’Italia, – 31,2% rispetto al primo semestre 2011 (dati Agenzia ICE).
Il Giappone è la tredicesima destinazione dell’export italiano e rappresenta una quota dell’1,57% sul totale (2011, Istat).
L’Italia ha mantenuto anche nel 2011 la ventisettesima destinazione dell’export giapponese e rappresenta una quota dello 0,64% sul totale (2011, JETRO).
Stock di IDE (Investimenti Diretti Esteri) dall’Italia al Giappone pari a 1.041,5 mln/$ con un incremento pari al 14,5% rispetto all’anno precedente (2011, JETRO).
Stock di IDE dal Giappone all’Italia pari a 2.508 mln/$ con un incremento pari al 78% rispetto all’anno precedente (2011, JETRO).
Favorire la finalizzazione rapida dell’accordo di integrazione economica fra l’Unione Europea e il Giappone, coinvolgendo attivamente le Istituzioni e le imprese.
Mantenere il focus sui settori ad alta intensità di innovazione e Ricerca & Sviluppo, sulle tecnologie e sul manufacturing.
Promuovere la costituzione di Tavoli Permanenti su tematiche specifiche, favorendo il confronto fra imprese e Istituzioni.
Identificare opportunità di business tra imprese italiane e giapponesi anche attraverso l’individuazione degli ostacoli che si frappongono allo sviluppo dell’interscambio.
Supportare le attività che favoriscono la conoscenza reciproca e l’interscambio scientifico, culturale ed economico, anche attraverso iniziative di promozione del Sistema Paese, quali Italia in Giappone 2013.
Un caloroso benvenuto ai partecipanti alla XXIV Assemblea dell’Italy Japan Business Group.
Desidero esprimere la più profonda gratitudine al Co-Presidente Tsukuda, al Segretariato IJBG sia italiano che giapponese, all’Agenzia ICE, alla Regione Sicilia, alla Provincia di Catania e al Comune di Catania, per lo sforzo profuso nell’organizzazione di questa Assemblea, in un anno così difficile per il mondo in generale e per l’Italia in particolare.
Un ringraziamento particolare al Sottosegretario di Stato Staffan de Mistura che rappresenta il Governo italiano a questo appuntamento.
Un ringraziamento agli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento : Enel Green Power, Finmeccanica, Nomura.
Ringrazio le Istituzioni sia italiane che giapponesi, la Fondazione Italia Giappone, le aziende, i relatori e i partecipanti a questa Assemblea e, augurando a tutti una proficua giornata di lavoro, auspico la prosecuzione dell’indispensabile supporto del Ministero Affari Esteri, del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Agenzia ICE e dei Soci, alle attività dell’IJBG.
Il 2012 si sta rivelando un anno molto difficile, non solo per l’Italia. Nonostante questo, l’attività dell’IJBG non si è arrestata, ma anzi si è rafforzata nel promuovere la collaborazione tra Italia e Giappone.
Gli effetti concreti di questa attività si vedono:
Archimede Solar Energy: la Partnership con la Chiyoda Corporation si è evoluta da un accordo di tipo commerciale (presentato lo scorso anno a Kyoto) ad una partecipazione societaria.
Ad un anno dal MOU firmato da Enel Distribuzione e NEC Corporation sulla partnership in corso per sistemi di stoccaggio elettrico, le due società hanno siglato un nuovo accordo di più vasta scala che amplia la collaborazione strategica alle soluzioni di Smart Metering per il mercato globale ed in particolare giapponese e asiatico.
Trent’anni di presenza in Italia nella produzione di piccoli motori e la politica energetica italiana hanno spinto Yanmar a creare in Italia un centro di ricerca e sviluppo. Attraverso l’Italia Yanmar punta al mercato europeo con l’obiettivo di espandersi anche a livello mondiale.